Finita l'avventura della Bregnanese al "Memorial Brera" e finalmente possiamo riporre borsoni, scarpini e calzettoni e goderci il meritato riposo.
Nelle due ultime due partite i bianco-azzurri hanno dovuto affrontare il Don Bosco di Cesano Maderno e l'Aldini; con i primi sono usciti dal campo sconfitti per 2-0 ma hanno raccolto i complimenti del mister avversario per il gioco e la determinazione dimostrata. Con i secondi e' arrivato il pareggio (1-1) che vale quanto una vittoria. La partita e stata la sintesi di tutta la stagione degli esordienti: determinazione, forza, cuore, un po' di sfortuna, un po' di fortuna e tanta,tanta voglia di lottare .... Anche con chi è' più forte di noi....
Poi quella era una partita speciale e i ragazzi non ci stavano a perdere.
Era l'ultima partita della stagione...e che stagione!......
Era l'ultima partita da Esordienti.... e che Esordienti!....
Era l'ultima partita con Mister Sergio e Mister Martino in panchina..... E che Mister!!!!
Insomma, si e' chiuso un capitolo importante della vita calcistica dei nostri ragazzi che, tra le gioie per le vittorie e le amarezze per le sconfitte, hanno imparato tantissimo e .... giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento sono diventati un gruppo veramente speciale....
Ora dobbiamo cominciare a scrivere un un nuovo capitolo....
Ora dobbiamo chiamarli Giovanissimi.....
Ora non vediamo l'ora di conoscere i nuovi Mister!!!
Buone Vacanze a tutti!!
Ah, dimenticavo....non poteva mancare la mega-grigliata di fine stagione!! È stato uno spettacolo.
Ma forse è meglio far parlare le immagini.....ma.... Tra qualche giorno!!!!!! (Coming soon)
domenica 23 giugno 2013
mercoledì 19 giugno 2013
MEMORIAL BRERA: Ma era la Bregnanese?
Una brutta, bruttissima Bregnanese è uscita sconfitta dalla
seconda partita del Memorial “Gianni Brera”. L’ennesima partita con gli avversari
“storici” è coincisa con la più brutta prestazione stagionale.
Un vero peccato perché la squadra in campo era la stessa di due giorni fa,
quella che con il cuore aveva lottato fino al fischio finale.
Quando si giocano partite così si è subito sommersi dalle critiche e tutti, dal
primo all’ultimo, anche la persona che di calcio non ha mai capito niente, si
sente in dovere di dire la sua: “…. eh, ma loro correvano, erano veloci, noi non
corriamo, siamo inchiodati a terra ….“.
Forse siamo abituati a vedere i ragazzi come fonti inesauribili di energia,
come se fossero caricati a molla e sempre pronti a dare il massimo e carichi davanti a qualsiasi impegno a
qualunque ora.
Ma non è così… durante il giorno, in qualsiasi attività in cui siamo impegnati,
sprechiamo energia e lentamente il
nostro serbatoio si scarica e, alla sera è praticamente vuoto ed ha bisogno di
essere ricaricato. Se siamo stati bravi
a risparmiare un po’ di energia possiamo pensare di poterla sfruttare per dare
il massimo, ma se siamo in riserva e la lucina gialla si è già accesa diventa
molto difficile chiedere al nostro corpo quello che non può darci.
E ieri sera è successo esattamente questo… gli sguardi dei ragazzi rivolti alla
panchina valevano più di mille parole….stralunati, le gambe non giravano, le cose più elementari
diventavano difficili, il pallone era così pesante che sulle rimesse dal fondo
non arrivava neanche a centrocampo, gli avversari sembravano giocare in quindici,
non in undici…. Avremmo voluto aiutarli….ma
come? Sappiamo che avrebbero voluto gettare il cuore oltre l’ostacolo ma questa
volta non ce la facevano proprio.
Purtroppo a quell’età non è facile capire come
gestire le proprie forze e la propria energia, in qualsiasi attività (Grest,
piscina, ecc) non si risparmia, non rientra nella logica di un ragazzino di 13
anni e deve essere aiutato a farlo.
Un altro punto importate è poi quello dell'alimentazione che deve compensare,
attraverso un apporto adeguato di nutrienti, il consumo di energia. Molto
spesso (e dai discorsi dei ragazzi nello spogliatoio vengono fuori queste cose)
si commettono dei gravi errori legati all’alimentazione come terminare di mangiare quando manca troppo
poco tempo all'inizio della partita oppure arrivare praticamente a digiuno. Se l'intervallo tra la fine del pasto e
l'inizio del riscaldamento pre-partita è eccessivamente breve (e/o si sono
assunti cibi errati o mal combinati), si possono avvertire sia problemi gastrici
(pesantezza, nausea, vomito), sia problemi generali (giramenti di testa,
perdita delle forze). Questo perché una grossa quantità di sangue viene impegnata
dal sistema digerente (ancora alle prese
con la digestione) e diminuisce di conseguenza il flusso diretto ai muscoli e
al cervello.
Se si fa passare troppo tempo tra il pasto e la partita si rischia invece di
avere poco zucchero nel sangue ed il risultato è una sensazione di stanchezza
muscolare ( le famose… gambe molli).
Il momento migliore per alimentarsi è di almeno 3 ore
prima dell'inizio del riscaldamento pre-partita preferendo, senza
entrare troppo nel merito, i cibi ricchi di carboidrati come pasta, riso, pane, patate e carote…… I cibi grassi,
i fritti, gli insaccati e la carne di maiale non ci aiutano certo a dare il
massimo…
Magari noi genitori, prestando un po’ più di attenzione, possiamo aiutare i nostri ragazzi a preparare ed affrontare in futuro la partita nelle migliori condizioni
possibili dando il meglio e sfoderando quelle grandi prestazioni alle quali ci hanno
ormai da tempo abituati.
FORZA RAGAZZI!!!
lunedì 17 giugno 2013
MEMORIAL "GIANNI BRERA"
E’ cominciata con una prova di grande carattere e forza l’avventura
della Bregnanese al Torneo internazionale
“Memorial Gianni Brera” – Trofeo Città di Cantù.
L’avversario nella partita di esordio per la nostra squadra era il “Lombardia Uno”.
Per i “non addetti ai lavori” una squadra sconosciuta, una squadra che non
rientra tra quelle con cui siamo abituati a confrontarci e alla quale non riusciamo a dare un parametro di
difficoltà se non “…mah, mi hanno detto che è forte!...”.
Beh, il Lombardia Uno è una squadra selezionata dal Milan che rientra nel progetto tecnico dei rossoneri (insieme ad
Aldini, Cimiano, La Dominante, e Pontisola). Questo progetto ha l’obiettivo di
riprodurre la metodologia e la filosofia
di lavoro del Milan al fine di preparare
i ragazzi da portare poi in prima squadra.
Detto questo la Bregnanese poteva sembrare la vittima designata di un girone
fuori dalla nostra portata….ma questo gruppo non finirà mai di stupirci…. Nonostante
assenze importanti i biancoazzurri sono scesi in campo con grande coraggio ed
hanno retto il confronto con i rossoneri: li hanno pressati, attaccati e
disturbati senza sosta e, in contropiede si sono resi molto pericolosi, sfiorando più
volte il goal.
A dire la verità il goal era anche arrivato ma subito annullato dall’arbitro
per fuorigioco.
La partita è rimasta bloccata sullo 0-0
fino al 12’ del secondo tempo e sulla panchina avversaria vedevamo crescere la
tensione ed il nervosismo per non riuscire ad avere la meglio sulla BREGNANESE.
Poi, negli ultimi minuti è subentrata la
stanchezza, la sfortuna e la squadra ha allentato un po’ la presa e il
Lombardia uno non ha fatto sconti: 3-0
il risultato finale.
Un risultato bugiardo per come sono andate le cose in campo, ormai cominciavamo
ad assaporare il “gusto” dello 0-0, ma che ha confermato ancora una volta (…. a
chi capisce di calcio, e non guarda solo il risultato) che questa squadra ha un
cuore grande grande e non finirà mai di
stupire.
venerdì 14 giugno 2013
lunedì 10 giugno 2013
TORNEO DI FINO: 3° POSTO!!!
.... E finalmente è
arrivata anche la vittoria in una finale…. quella di consolazione, ma pur sempre una
finale!
In un clima più
autunnale che estivo la Bregnanese ha affrontato il Cavallasca nella finale per
il terzo posto del Torneo di Fino.
I biancoazzurri, pur con
qualche assenza importante, sono scesi in campo determinati a centrare
l’obiettivo e a scacciare l’ombra della sfortuna che ultimamente ci
accompagnava nelle partite più importanti.
In un campo reso pesante
dalla pioggia i ragazzi hanno faticato ad inquadrare la partita ed a imporre un
gioco che potesse portare al risultato sperato.
A dare una scossa ci ha pensato
invece il Cavallasca che, approfittando di un errore difensivo è passato in
vantaggio.
Il gelo è sceso su
tutti: giocatori, mister e genitori; un dejà vu, un film già visto… un
“incubo”.
Però questa volta è
stato diverso, non eravamo all’ultimo
minuto della partita ma c’era ancora più di un tempo da giocare.
E allora nel secondo
tempo la Bregnanese è rientrata in campo ricaricata, ha cominciato a macinare
gioco e alla fine ha trovato il sospirato pareggio con Pometo e nel finale
l’uno – due da KO di Farace e Borona ha
spento definitivamente le ambizioni dei nostri avversari…. 3-1!!!
La felicità e la
liberazione è tutta nella scivolata finale dei giocatori bianco-azzurri sotto
la tribuna dei nostri tifosi. Una vittoria meritata, una soddisfazione per una
squadra che di anno in anno è cresciuta tantissimo e che per tutta la stagione ha lottato ad alti
livelli.
Il primo posto è andato
all’Albatese che nella finalissima ha battuto a sorpresa (sotto il diluvio….)
il favorito Cantù San Paolo.
La Bregnanese sé
aggiudicata inoltre il premio per il capocannoniere del torneo con Borona, con
i suoi 5 goal segnati nella fase finale a eliminazione diretta.
domenica 9 giugno 2013
TORNEO DI FINO: SEMIFINALE
"...Complimenti ragazzi....Non ho mai visto una partita come questa....tre pali, traversa...proprio una bella partita!....Bravi davvero..."...Sono queste le parole dell'arbitro nel momento dei saluti subito dopo il triplice fischio della semifinale del torneo di Fino.
Per la cronaca la partita si è conclusa con il Cantù San Paolo vittorioso per 1-0, ma la Bregnanese è uscita dal campo consapevole di aver regalato a tutti noi una prestazione da incorniciare.
I biancoazzurri cominciano la partita un po' intimoriti dagli avversari ma col passare dei minuti si vede crescere in loro la consapevolezza di poter fare bene.
Il Cantù si è rende presto pericoloso con un paio di occasioni neutralizzate con grandi e spettacolari interventi del portiere Maugeri in grande forma, poi, al 10', un intervento difensivo di Ostini su un attaccante del Cantù viene valutato falloso e punito con il calcio di rigore. Dagli undici metri i nostri avversari non sbagliano ed è 1-0.
Da questo momento in poi è solo Bregnanese! I ragazzi non si perdono d'animo e mettono in campo tutto quello che hanno, forza, intelligenza, cuore ed orgoglio.... è un crescendo continuo, più passano i minuti e più la Bregnanese riesce a mettere in difficoltà il Cantù; solo la sfortuna ci ferma, la porta sembra stregata e pali e traversa colpiti a ripetizione negano la gioia del goal.
Gli ultimi minuti sono un'assedio biancoazzurro, gli avversari sono veramente in difficoltà non riescono più a contenere la nostra squadra che, con un abile cambio tattico deciso dai Mister i panchina, si riversa all'attacco.
Il triplice fischio libera dalla paura il San Paolo ( e questa per loro è una novità) e punisce ancora una volta la Bregnanese che esce sconfitta da una vera e propria battaglia.
La partita disputata dai nostri ragazzi rende comunque onore ad una squadra che non si è mai arresa davanti alle difficoltà e alla sfortuna, si è rimboccata le maniche e ha lavorato duro, cercando di colmare il gap tecnico che differenzia le due squadre. A fine partita non si può che sottolineare l' impegno, l'orgoglio e il sacrificio, ricordando a tutti il motivo per cui si pratica questo sport che sa regalare molte soddisfazioni anche se si perde la partita.
È da questi punti fondamentali che deve ripartire il lavoro dei nuovi Mister nella prossima stagione, un lavoro che potrà contare nuovamente su un gruppo di giocatori che credono in questa squadra, in questi colori e che da anni continuano a costituirne l’anima! FORZA BREGNANESE!!!
Per la cronaca la partita si è conclusa con il Cantù San Paolo vittorioso per 1-0, ma la Bregnanese è uscita dal campo consapevole di aver regalato a tutti noi una prestazione da incorniciare.
I biancoazzurri cominciano la partita un po' intimoriti dagli avversari ma col passare dei minuti si vede crescere in loro la consapevolezza di poter fare bene.
Il Cantù si è rende presto pericoloso con un paio di occasioni neutralizzate con grandi e spettacolari interventi del portiere Maugeri in grande forma, poi, al 10', un intervento difensivo di Ostini su un attaccante del Cantù viene valutato falloso e punito con il calcio di rigore. Dagli undici metri i nostri avversari non sbagliano ed è 1-0.
Da questo momento in poi è solo Bregnanese! I ragazzi non si perdono d'animo e mettono in campo tutto quello che hanno, forza, intelligenza, cuore ed orgoglio.... è un crescendo continuo, più passano i minuti e più la Bregnanese riesce a mettere in difficoltà il Cantù; solo la sfortuna ci ferma, la porta sembra stregata e pali e traversa colpiti a ripetizione negano la gioia del goal.
Gli ultimi minuti sono un'assedio biancoazzurro, gli avversari sono veramente in difficoltà non riescono più a contenere la nostra squadra che, con un abile cambio tattico deciso dai Mister i panchina, si riversa all'attacco.
Il triplice fischio libera dalla paura il San Paolo ( e questa per loro è una novità) e punisce ancora una volta la Bregnanese che esce sconfitta da una vera e propria battaglia.
La partita disputata dai nostri ragazzi rende comunque onore ad una squadra che non si è mai arresa davanti alle difficoltà e alla sfortuna, si è rimboccata le maniche e ha lavorato duro, cercando di colmare il gap tecnico che differenzia le due squadre. A fine partita non si può che sottolineare l' impegno, l'orgoglio e il sacrificio, ricordando a tutti il motivo per cui si pratica questo sport che sa regalare molte soddisfazioni anche se si perde la partita.
È da questi punti fondamentali che deve ripartire il lavoro dei nuovi Mister nella prossima stagione, un lavoro che potrà contare nuovamente su un gruppo di giocatori che credono in questa squadra, in questi colori e che da anni continuano a costituirne l’anima! FORZA BREGNANESE!!!
martedì 4 giugno 2013
ORANGE CUP: TERZO POSTO
Ancora un'amara semifinale per la Bregnanese che esce battuta 1-0 dal confronto con il Castello Vighizzolo e si classifica al terzo posto del Torneo Orange Cup di Cascina Amata, a pari merito con il Cantù San Paolo.
La formula del torneo non prevede che venga disputata la finale per il 3-4 posto così la nostra avventura finisce qui, all'ultimo minuto della partita quando gli avversari ci infilano con un veloce contropiede mentre ormai si respirava l'aria della roulette dei calci di rigore.
I biancoazzurri escono comunque a testa alta e con il solo rammarico di non aver saputo concretizzare qualche facile occasione da goal che poteva cambiare il volto della partita.
Ricordiamoci ragazzi che non dobbiamo mai abbassare la guardia o sottovalutare l'avversario .... e ora concentriamoci sull'altra semifinale, la più difficile...... ma ...perché non tentare l'impresa?
La formula del torneo non prevede che venga disputata la finale per il 3-4 posto così la nostra avventura finisce qui, all'ultimo minuto della partita quando gli avversari ci infilano con un veloce contropiede mentre ormai si respirava l'aria della roulette dei calci di rigore.
I biancoazzurri escono comunque a testa alta e con il solo rammarico di non aver saputo concretizzare qualche facile occasione da goal che poteva cambiare il volto della partita.
Ricordiamoci ragazzi che non dobbiamo mai abbassare la guardia o sottovalutare l'avversario .... e ora concentriamoci sull'altra semifinale, la più difficile...... ma ...perché non tentare l'impresa?
lunedì 3 giugno 2013
TORNEO DI FINO: QUARTI DI FINALE
La Bregnanese approda alle semifinali del Torneo di Fino Mornasco
vincendo sull’Astro per 3-2.
Bella partita, combattuta e sofferta fino in fondo ma che i biancoazzurri riescono a vincere
meritatamente grazie ad una migliore organizzazione e forse ad un pizzico di
qualità in più.
L’equilibrio tra le due squadre viene rotto allo scadere del
primo tempo da Farace che, con il “solito” calcio di punizione ( … e con questo
siamo a tre, nella stessa porta) sblocca il risultato.
Nella ripresa l’Astro trova presto il pareggio e la
Bregnanese deve rimboccarsi le maniche per cercare idi tornare in vantaggio. L’impresa
non è facile perché gli avversari chiudono bene tutti gli spazi ma fortunatamente
Casaroli si avventa velocissimo su una
corta respinta del portiere e riesce a ribadire in rete: è 2-1.
L’Astro non ci sta a perdere e infatti al 16’ ritrova il
pareggio approfittando di uno dei pochi errori della nostra retroguardia.
Sulle ali dell’entusiasmo per la doppia rimonta l’Olgiate
prova anche a vincere con qualche insistente azione d’attacco. Ma la parola
fine la mette definitivamente per noi Borona, al 21’, abile ad insaccare da pochi passi dalla porta
dopo che il portiere in tuffo aveva deviato un tiro dei nostri attaccanti.
Venerdì la semifinale contro il Cantù San Paolo (!!!!!) consapevoli che, per quello che avete fatto
finora, comunque vada …..sarà un
successo!!!! Bravi Ragazzi!
Foto by Simona
sabato 1 giugno 2013
ORANGE CUP - (3° Giorn.)
(by Corinne)
Nella terza giornata dell’Orange Cup,
con la qualificazione già in tasca, la Bregnanese affronta la squadra dei 2001
del Cantù San Paolo (ancora !!!!), nostri eterni ed onnipresenti avversari.
La partita inizia bene con un bel gol di
Casaroli, lanciato da solo nell’area avversaria, dopo appena 4 minuti di gioco.
Sembra che la partita sia già scritta, invece la Bregnanese fatica ad esprimere
il suo gioco e in più di un’occasione perde palla rendendo pericolosi gli
avversari, finchè al 15° minuto il Cantù pareggia con un pallonetto che supera
Bizzarri in uscita. Ancora qualche azione confusa e disordinata e finisce il
primo tempo in parità 1-1.
Mister Sergio utilizza tutti i cambi a
sua disposizione e mette in campo forze fresche, ma il secondo tempo inizia
sulla falsa riga del primo con molta confusione ed azioni disordinate. La
Bregnanese ci prova con poca convinzione e rischia persino di subire gol in
occasione di un grave errore difensivo, ma Maugeri è pronto e ribatte il
pallone avversario. Il batti-ribatti continua e allo scadere della partita
un’azione collettiva del centro campo bregnanese permette a Boselli di
smarcarsi e di segnare il gol della vittoria. La Bregnanese tira un sospiro di
sollievo… vittoria ottenuta ma che fatica !!!
La Bregnanese vince e passa alla semifinale che si giocherà lunedì
3 giugno alle 20.00.
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