domenica 23 giugno 2013

MEMORIAL BRERA

Finita l'avventura della Bregnanese al "Memorial Brera"  e finalmente possiamo riporre borsoni, scarpini e calzettoni e goderci il meritato riposo.
Nelle due ultime due partite i bianco-azzurri hanno dovuto affrontare il Don Bosco di Cesano Maderno e l'Aldini; con i primi sono usciti dal campo sconfitti per 2-0 ma hanno  raccolto i complimenti del mister avversario per il gioco e la determinazione dimostrata. Con i secondi e' arrivato il pareggio (1-1) che vale quanto una vittoria. La partita e stata la sintesi di tutta la stagione degli esordienti: determinazione, forza, cuore, un po' di sfortuna, un po' di fortuna e tanta,tanta voglia di lottare .... Anche con chi è' più forte di noi....
Poi quella era una partita speciale e i ragazzi non ci stavano a perdere.
Era l'ultima partita della stagione...e che stagione!......
Era l'ultima partita da Esordienti.... e che Esordienti!....
Era l'ultima partita con Mister Sergio e Mister Martino in panchina..... E che Mister!!!!
Insomma, si e' chiuso un capitolo importante della vita calcistica dei nostri ragazzi che, tra le gioie per le vittorie e le amarezze per le sconfitte, hanno imparato tantissimo e .... giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento sono diventati  un gruppo veramente speciale....
Ora dobbiamo cominciare a scrivere un  un nuovo capitolo....
Ora dobbiamo chiamarli Giovanissimi.....
Ora non vediamo l'ora di conoscere i nuovi Mister!!!

Buone Vacanze a tutti!!

Ah, dimenticavo....non poteva mancare la mega-grigliata di fine stagione!! È stato uno spettacolo.
Ma forse è meglio far parlare le immagini.....ma.... Tra qualche giorno!!!!!! (Coming soon)



mercoledì 19 giugno 2013

MEMORIAL BRERA: Ma era la Bregnanese?

Una brutta, bruttissima Bregnanese è uscita sconfitta dalla seconda partita del Memorial “Gianni Brera”. L’ennesima partita con gli avversari “storici” è coincisa con la più brutta prestazione stagionale.
Un vero peccato perché la squadra in campo era la stessa di due giorni fa, quella che con il cuore aveva lottato fino al fischio finale.
Quando si giocano partite così si è subito sommersi dalle critiche e tutti, dal primo all’ultimo, anche la persona che di calcio non ha mai capito niente, si sente in dovere di dire la sua: “…. eh, ma loro correvano, erano veloci, noi non corriamo, siamo inchiodati a terra ….“.
Forse siamo abituati a vedere i ragazzi come fonti inesauribili di energia, come se fossero caricati a molla e  sempre pronti a dare il massimo  e carichi davanti a qualsiasi impegno a qualunque ora.
Ma non è così… durante il giorno, in qualsiasi attività in cui siamo impegnati, sprechiamo energia  e lentamente il nostro serbatoio si scarica e, alla sera è praticamente vuoto ed ha bisogno di essere ricaricato.  Se siamo stati bravi a risparmiare un po’ di energia possiamo pensare di poterla sfruttare per dare il massimo, ma se siamo in riserva e la lucina gialla si è già accesa diventa molto difficile chiedere al nostro corpo quello che non può darci.
E ieri sera è successo esattamente questo… gli sguardi dei ragazzi rivolti alla panchina valevano più di mille parole….stralunati,  le gambe non giravano, le cose più elementari diventavano difficili, il pallone era così pesante che sulle rimesse dal fondo non arrivava neanche a centrocampo, gli avversari sembravano giocare in quindici, non in undici…. Avremmo voluto  aiutarli….ma come? Sappiamo che avrebbero voluto gettare il cuore oltre l’ostacolo ma questa volta non ce la facevano proprio.
Purtroppo a quell’età non è facile capire come  gestire le proprie forze e la propria energia, in qualsiasi attività (Grest, piscina, ecc) non si risparmia, non rientra nella logica di un ragazzino di 13 anni e deve essere aiutato a farlo.
Un altro punto importate è poi quello dell'alimentazione che deve compensare, attraverso un apporto adeguato di nutrienti, il consumo di energia. Molto spesso (e dai discorsi dei ragazzi nello spogliatoio vengono fuori queste cose) si commettono dei gravi errori legati all’alimentazione  come terminare di mangiare quando manca troppo poco tempo all'inizio della partita oppure arrivare praticamente a digiuno.  Se l'intervallo tra la fine del pasto e l'inizio del riscaldamento pre-partita è eccessivamente breve (e/o si sono assunti cibi errati o mal combinati), si possono avvertire sia problemi gastrici (pesantezza, nausea, vomito), sia problemi generali (giramenti di testa, perdita delle forze). Questo perché una grossa quantità di sangue viene impegnata dal  sistema digerente (ancora alle prese con la digestione) e diminuisce di conseguenza il flusso diretto ai muscoli e al cervello.
Se si fa passare troppo tempo tra il pasto e la partita si rischia invece di avere poco zucchero nel sangue ed il risultato è una sensazione di stanchezza muscolare ( le famose… gambe molli).

Il momento migliore per alimentarsi è di almeno 3 ore prima dell'inizio del riscaldamento pre-partita preferendo, senza entrare troppo nel merito, i cibi ricchi di carboidrati come  pasta, riso, pane, patate e carote…… I cibi grassi, i fritti, gli insaccati e la carne di maiale non ci aiutano certo a dare il massimo…

Magari noi genitori, prestando un  po’ più di attenzione, possiamo aiutare  i nostri ragazzi a preparare ed affrontare  in futuro la partita nelle migliori condizioni possibili dando il meglio e sfoderando quelle grandi prestazioni alle quali ci hanno ormai da tempo abituati.
FORZA RAGAZZI!!!

lunedì 17 giugno 2013

MEMORIAL "GIANNI BRERA"

E’ cominciata con una prova di grande carattere e forza l’avventura della Bregnanese al Torneo internazionale  “Memorial Gianni Brera” – Trofeo Città di Cantù.
L’avversario nella partita di esordio per la  nostra squadra era il “Lombardia Uno”.
Per i “non addetti ai lavori” una squadra sconosciuta, una squadra che non rientra tra quelle con cui siamo abituati a confrontarci e alla quale  non riusciamo a dare un parametro di difficoltà se non “…mah, mi hanno detto che è forte!...”.
Beh, il Lombardia Uno è una squadra selezionata dal Milan che rientra  nel progetto tecnico dei rossoneri (insieme ad Aldini, Cimiano, La Dominante, e Pontisola). Questo progetto ha l’obiettivo di riprodurre la metodologia  e la filosofia di lavoro del Milan  al fine di preparare i ragazzi da portare poi in prima squadra.
Detto questo la Bregnanese poteva sembrare la vittima designata di un girone fuori dalla nostra portata….ma questo gruppo non finirà mai di stupirci…. Nonostante assenze importanti i biancoazzurri sono scesi in campo con grande coraggio ed hanno retto il confronto con i rossoneri: li hanno pressati, attaccati e disturbati senza sosta e, in contropiede  si sono resi molto pericolosi, sfiorando più volte il goal.
A dire la verità il goal era anche arrivato ma subito annullato dall’arbitro per fuorigioco.
La partita è rimasta bloccata sullo  0-0 fino al 12’ del secondo tempo e sulla panchina avversaria vedevamo crescere la tensione ed il nervosismo per non riuscire ad avere la meglio sulla BREGNANESE.
Poi, negli ultimi minuti  è subentrata la stanchezza, la sfortuna e la squadra ha allentato un po’ la presa e il Lombardia uno non ha fatto sconti:  3-0 il risultato finale.
Un risultato bugiardo per come sono andate le cose in campo, ormai cominciavamo ad assaporare il “gusto” dello 0-0, ma che ha confermato ancora una volta (…. a chi capisce di calcio, e non guarda solo il risultato) che questa squadra ha un cuore grande grande  e non finirà mai di stupire.

lunedì 10 giugno 2013

TORNEO DI FINO: 3° POSTO!!!

.... E finalmente è arrivata anche la vittoria in una finale….  quella di consolazione, ma pur sempre una finale!
In un clima più autunnale che estivo la Bregnanese ha affrontato il Cavallasca nella finale per il terzo posto del Torneo di Fino. 
I biancoazzurri, pur con qualche assenza importante, sono scesi in campo determinati a centrare l’obiettivo e a scacciare l’ombra della sfortuna che ultimamente ci accompagnava nelle partite più importanti.
In un campo reso pesante dalla pioggia i ragazzi hanno faticato ad inquadrare la partita ed a imporre un gioco che potesse portare al risultato sperato.
A dare una scossa ci ha pensato invece il Cavallasca che, approfittando di un errore difensivo è passato in vantaggio.
Il gelo è sceso su tutti: giocatori, mister e genitori; un dejà vu, un film già visto… un “incubo”.
Però questa volta è stato  diverso, non eravamo all’ultimo minuto della partita ma c’era ancora più di un tempo da giocare.
E allora nel secondo tempo la Bregnanese è rientrata in campo ricaricata, ha cominciato a macinare gioco e alla fine ha trovato il sospirato pareggio con Pometo e nel finale l’uno – due da KO di Farace e Borona  ha spento definitivamente le ambizioni dei nostri avversari…. 3-1!!!
La felicità e la liberazione è tutta nella scivolata finale dei giocatori bianco-azzurri sotto la tribuna dei nostri tifosi. Una vittoria meritata, una soddisfazione per una squadra che di anno in anno è cresciuta tantissimo e che  per tutta la stagione ha lottato ad alti livelli.
Il primo posto è andato all’Albatese che nella finalissima ha battuto a sorpresa (sotto il diluvio….) il favorito Cantù San Paolo.
La Bregnanese sé aggiudicata inoltre il premio per il capocannoniere del torneo con Borona, con i suoi  5 goal segnati nella fase finale a eliminazione diretta.

“……Che Confusione...sarà perché tifiamo……uno squadrone che viene da Bregnano…………….”






domenica 9 giugno 2013

TORNEO DI FINO: SEMIFINALE

"...Complimenti ragazzi....Non ho mai visto una partita come questa....tre pali, traversa...proprio una bella partita!....Bravi davvero..."...Sono queste le parole dell'arbitro nel momento dei saluti  subito dopo il triplice fischio della semifinale del torneo di Fino.
Per la cronaca la partita si è conclusa con il Cantù San Paolo vittorioso per 1-0, ma la Bregnanese è uscita dal campo consapevole di aver regalato a tutti noi una prestazione da incorniciare.
I biancoazzurri  cominciano la partita un po' intimoriti dagli avversari ma col passare dei minuti si vede crescere in loro  la consapevolezza di poter fare bene.
Il Cantù si è rende presto  pericoloso con un paio di occasioni neutralizzate con grandi e spettacolari interventi del portiere Maugeri in grande forma, poi, al 10', un intervento difensivo  di Ostini su un attaccante del Cantù viene valutato falloso e punito con il calcio di rigore. Dagli undici metri i nostri avversari non sbagliano ed è 1-0.
Da questo momento in poi è solo Bregnanese! I ragazzi non si perdono d'animo e mettono in campo tutto quello che hanno, forza, intelligenza, cuore ed orgoglio.... è un crescendo continuo, più passano i minuti e più la Bregnanese riesce a mettere in difficoltà il Cantù; solo la sfortuna ci ferma, la porta sembra stregata e pali e traversa colpiti a ripetizione  negano la gioia del goal.
Gli ultimi minuti sono un'assedio biancoazzurro, gli avversari sono veramente in difficoltà non riescono più a contenere la nostra squadra che, con un abile cambio tattico deciso dai  Mister i panchina, si riversa all'attacco.
Il triplice fischio libera dalla paura il San Paolo ( e questa per loro è una novità) e punisce ancora una volta la Bregnanese che esce sconfitta da una vera e propria battaglia.
La partita  disputata dai nostri ragazzi rende comunque onore ad una squadra che non si è mai arresa davanti alle difficoltà e alla sfortuna,  si è rimboccata le maniche e ha lavorato duro, cercando di colmare il gap tecnico che differenzia le due squadre. A fine partita non si può che sottolineare  l' impegno, l'orgoglio e il sacrificio, ricordando a tutti il motivo per cui si pratica questo sport che sa regalare molte soddisfazioni anche se si perde la partita.
 È da questi punti fondamentali che deve ripartire il lavoro dei nuovi Mister nella prossima stagione, un lavoro che potrà contare nuovamente su un gruppo di giocatori che credono in questa squadra, in questi colori e  che da anni continuano a costituirne l’anima! FORZA BREGNANESE!!!


martedì 4 giugno 2013

ORANGE CUP: TERZO POSTO

Ancora un'amara semifinale per la Bregnanese che esce battuta 1-0 dal confronto con il Castello Vighizzolo e si classifica al terzo posto del Torneo Orange Cup di Cascina Amata, a pari merito con il Cantù San Paolo.
La formula del torneo non prevede che venga disputata la finale per il 3-4 posto così la nostra avventura finisce qui, all'ultimo minuto della partita quando gli avversari ci infilano con un veloce contropiede mentre ormai si respirava l'aria della roulette dei calci di rigore.
I biancoazzurri escono comunque a testa alta e con il  solo rammarico di non aver saputo concretizzare qualche facile occasione da goal che poteva cambiare il volto della partita.
Ricordiamoci ragazzi che non dobbiamo mai abbassare la guardia o sottovalutare l'avversario .... e ora concentriamoci sull'altra semifinale, la più difficile...... ma ...perché non tentare l'impresa?





















lunedì 3 giugno 2013

TORNEO DI FINO: QUARTI DI FINALE

La Bregnanese approda alle semifinali del Torneo di Fino Mornasco vincendo sull’Astro per 3-2.
Bella partita, combattuta e sofferta fino in fondo  ma che i biancoazzurri riescono a vincere meritatamente grazie ad una migliore organizzazione e forse ad un pizzico di qualità in più.
L’equilibrio tra le due squadre viene rotto allo scadere del primo tempo da Farace che, con il “solito” calcio di punizione ( … e con questo siamo a tre, nella stessa porta) sblocca il risultato.
Nella ripresa l’Astro trova presto il pareggio e la Bregnanese deve rimboccarsi le maniche  per cercare idi tornare in vantaggio. L’impresa non è facile perché gli avversari chiudono bene tutti gli spazi ma fortunatamente Casaroli si avventa velocissimo  su una corta respinta del portiere e riesce a ribadire in rete: è 2-1.
L’Astro non ci sta a perdere e infatti al 16’ ritrova il pareggio approfittando di uno dei pochi errori della nostra retroguardia.
Sulle ali dell’entusiasmo per la doppia rimonta l’Olgiate prova anche a vincere con qualche insistente azione d’attacco. Ma la parola fine la mette definitivamente per noi Borona, al 21’,  abile ad insaccare da pochi passi dalla porta dopo che il portiere in tuffo aveva deviato un tiro dei nostri attaccanti.
Venerdì la semifinale contro il Cantù San Paolo (!!!!!)  consapevoli che, per quello che avete fatto finora,  comunque vada …..sarà un successo!!!! Bravi Ragazzi!


Foto by Simona




sabato 1 giugno 2013

ORANGE CUP - (3° Giorn.)


(by Corinne)
Nella terza giornata dell’Orange Cup, con la qualificazione già in tasca, la Bregnanese affronta la squadra dei 2001 del Cantù San Paolo (ancora !!!!), nostri eterni ed onnipresenti avversari.
La partita inizia bene con un bel gol di Casaroli, lanciato da solo nell’area avversaria, dopo appena 4 minuti di gioco. Sembra che la partita sia già scritta, invece la Bregnanese fatica ad esprimere il suo gioco e in più di un’occasione perde palla rendendo pericolosi gli avversari, finchè al 15° minuto il Cantù pareggia con un pallonetto che supera Bizzarri in uscita. Ancora qualche azione confusa e disordinata e finisce il primo tempo in parità 1-1.
Mister Sergio utilizza tutti i cambi a sua disposizione e mette in campo forze fresche, ma il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo con molta confusione ed azioni disordinate. La Bregnanese ci prova con poca convinzione e rischia persino di subire gol in occasione di un grave errore difensivo, ma Maugeri è pronto e ribatte il pallone avversario. Il batti-ribatti continua e allo scadere della partita un’azione collettiva del centro campo bregnanese permette a Boselli di smarcarsi e di segnare il gol della vittoria. La Bregnanese tira un sospiro di sollievo… vittoria ottenuta ma che fatica !!!
La Bregnanese vince  e passa alla semifinale che si giocherà lunedì 3 giugno alle 20.00.